Misure pneumatici

A differenza di quanto possa sembrare, leggere le misure pneumatici è molto semplice. Innanzitutto occorre dire che per conoscere le misure dei pneumatici presenti sul proprio veicolo è necessario consultare il libretto di circolazione. Infatti su di esso vengono riportate tutte le misure principali ed in alternativa le misure omologate sul veicolo posseduto, secondo la normativa vigente.

Tutte le caratteristiche del pneumatico sono scritte seguendo una precisa marcatura di codici che solitamente sono impressi nella parte laterale del pneumatico e sono divise in tre categorie:

  • Le caratteristiche delle prestazioni
  • Le caratteristiche di costruzione
  • Dimensioni fisiche

Nel libretto di circolazione, come detto, sono riportate tutte le caratteristiche e le misure pneumatici. Vediamo nel dettaglio come vengono divise, per essere comprensibili ed esplicative:

LA MARCA: Il semplice nome del produttore del pneumatico (Pneumatici Continental, Pneumatici Hankook etc.)

IL MODELLO: La tipologia di pneumatico realizzato dalla casa produttrice

DATA DI PRODUZIONE: È preceduta dalla sigla DOT ed il valore è indicato mediante 4 cifre: le prime 2 indicano il numero di settime e le ultime 2 l’anno di produzione.

LARGHEZZA: Si tratta dell’effettiva larghezza massima del pneumatico in condizioni di pressione e carico. Tale misura è espressa in millimetri il range varia dai 125 mm fino ai 335 mm. E’ bene precisare che sul mercato esistono pneumatici realizzati per precisi modelli di cerchioni che possono presentare misure diverse dallo standard indicato.

L’INDICE DI CARICO: Indica l’effettiva portata massima del pneumatico nella normale pressione di gonfiaggio. La legge impone che si debbano montare pneumatici con capacità pari o superiori a valori presenti nel libretto di circolazione.

CARATTERISTICHE DI PRODUZIONE: Vengono elencate due diverse modalità che sul pneumatico riportano le lettere R e D. Con la lettera R si indica il metodo di produzione più diffuso al giorno d’oggi, ovvero con i fili d’acciaio disposti radialmente.

Con la lettera D invece si indicano i pneumatici costruiti utilizzando fili d’acciaio disposti in diagonale. Questa tecnica antica possibile trovarla su auto d’epoca che montano pneumatici di questo tipo.

RAPPORTO ALTEZZA-LARGHEZZA: Ci riferiamo al rapporto in percentuale che lega la larghezza della parte trasversale del pneumatico con l’altezza dello stesso. Più il numero della percentuale è basso e più la tenuta della strada sarà migliore, a discapito però del comfort. Ricordiamo che il pneumatico si può definire “ribassato” quando il rapporto sopra citato risulta essere inferiore a 60, super ribassato quando inferiore a 45 se risulta essere omesso il rapporto sarà pari a 80.

M+S: Letteralmente vuol dire Mud and Snow: significa fango e neve. Indica i pneumatici da poter essere impiegati nei periodi invernali.

IL DIAMETRO DEL CERCHIONE: La misurazione è effettuata diagonalmente ed è indicata in pollici da 12” a 20”.

L’INDICE DI VELOCITÀ: Indica la velocità massima consentita. La misurazione è espressa mediante una lettera.

Il libretto di circolazione deve essere conservato possibilmente nel cruscotto dell’automobile per poterlo consultare nei momenti di dubbio o necessità. Tutte le misure pneumatici devono essere rispettate alla lettera per non andare incontro a possibili sanzioni (vedi Codice della Strada: Ruote e Pneumatici).