Sospensione patente per incidente

La sospensione patente per incidente è una delle sanzioni accessorie più dure previste dal Codice della Strada. Il motivo non riguarda l’aver causato l’incidente in sé, ma la violazione commessa che ha portato come effetto il causare un incidente stradale. Ecco perché la sospensione patente per incidente non ha una durata univoca, ma il suo minimo e massimo sono stabiliti dal Codice della Strada in base all’infrazione.

La sospensione patente per incidente è definita una sanzione accessoria in quanto va ad aggiungersi sempre ad una sanzione amministrativa ovvero la classica multa che consiste nel pagamento di una somma (anche in questo caso il costo multa viene stabilito dalla legge).

Le cose cambiamo nel caso in cui nell’incidente causato siano presenti dei feriti, lievi o gravi non fa più la differenza se non nella durata della sospensione.
Ad esempio, anche nel caso di un tamponamento causato per distrazione che causi un colpo di frusta con 40 giorni di prognosi, la patente può essere sospesa fino a 5 anni.

Le regole si sono fatte più severe con le modifiche all’articolo 222: ad oggi, causare lesioni personali gravi (dove il grave ha una suo specifico valore) può portare (in caso di condanna penale) a una sospensione patente per incidente equiparabile alla guida in stato di ebbrezza.  La condanna fa riferimento alle lesioni personali stradali (art. 590-bis) dove per lesione grave si considera:

un’incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per un tempo superiore ai quaranta giorni”.

Quindi, una lesione grave potrebbe quindi essere un forte mal di testa conseguenza dell’impatto oppure un dolore costante e prolungato che temporaneamente impediscono al soggetto di svolgere la sua routine.

Quello che spaventa gli automobilisti – giustamente – sono le conseguenze esagerate nelle quali può sfociare anche un semplice tamponamento che come sappiamo è uno degli incidenti più comuni e in aumento (vedi Guida al cellulare: i numeri 2016 degli incidenti per distrazione).

Se per ogni tamponamento venisse applicato, su richiesta delle parti (ex art 444 c.p.c), l’articolo 222 del CdS che comprende le modifiche previste dalla legge 41/2016, la condanna sarebbe la sospensione o revoca della patente di guida per i reati commessi e disciplinati dagli articoli del Codice Penale 589-bis e 590-bis.

Vi ricordiamo che in caso di revoca della patente, l’automobilista non potrà conseguirne una nuova prima di 5 anni.