Prescrizione multe

La prescrizione multe è il termine entro il quale il creditore deve richiedere il pagamento della sanzione. In parole più semplici, prescrizione multe è la data ultima entro la quale deve essere formalmente richiesto di pagare una multa.
L’articolo 209 del Codice della Strada ( che rimanda all’art. 28 della legge 24 novembre 1981, n. 689) riporta quanto segue:
Il diritto a riscuotere le somme dovute per le violazioni indicate dalla presente legge si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione. L’interruzione della prescrizione è regolata dalle norme del codice civile”.
Il termine dei 5 anni per la prescrizione delle multe parte da quando è stata commessa l’infrazione. Tutti gli atti notificati successivamente (solleciti di pagamento, verbali, cartella esattoriale, preavviso di fermo amministrativo, iscrizione di ipoteca) fanno ripartite il termine (a riguardo, i giuristi parlano di interruzione della prescrizione).
Un’altra tempistica importante (che non riduce però il termine della prescrizione multe di 5 anni) è stata introdotta con la finanziaria 2008 che impone agli “agenti della riscossione”, che hanno ricevuto tale ruolo dal comune, di notificare la cartella di pagamento di multe non pagate entro il termine di due anni dalla ricezione del ruolo. Se il termine dei due anni non viene rispettato, decade il loro diritto di riscuotere le somme.
La prescrizione multe è valida quindi solo nel caso in cui trascorrono 5 anni senza che vi sia stata alcuna richiesta di pagamento o passano più di 5 anni tra una richiesta e l’altra.




Come accertare la prescrizione multe
Per stabilire se è valida la prescrizione della multa occorre essere sicuri che, dalla notifica della multa e nei successivi 5 anni non siano stati ricevuti ulteriori solleciti.
Nel caso in cui la riscossione della sanzione sia passata ad esempio ad Equitalia e questa non notifica la cartella di pagamento entro i due anni dalla nomina, non può procedere alla riscossione del denaro dovuto. Se inoltre sono trascorsi 5 anni dalla notifica della multa, questa viene prescritta.
L’ultimo, il caso in cui la cartella sia stata notificata da Equitalia entro massimo 2 anni (facendo così ripartire gli anni della prescrizione). Se a tale notifica non hanno fatto seguito altre comunicazione per il conteggio della prescrizione fa fede quando riportato nella cartella stessa: anno di riferimento del debito , data del ruolo, interessi di mora.
Se siete certi della prescrizione della vostra multa potete rivolgervi a un avvocato, fare ricorso al prefetto o al giudice di pace. Se non sono trascorsi più di 90 giorni dalla nuova notifica potete anche procedere in autonomia presentando un’istanza a Equitalia per la sospensione e il successivo sgravio (i modelli prestampati sono distribuiti presso gli stessi sportelli di Equitalia). Se non vi giunge risposta entro 220 giorni il problema può considerarsi risolto per “silenzio assenso”.