Fermo amministrativo auto: cosa fare se vi fermano l’auto

Il fermo amministrativo auto è sia una sanzione accessoria nel caso di violazione di alcuni articoli del CdS sia una forma di riscossione coattiva di crediti da parte della pubblica amministrazione (Stato, INPS, Regioni, Comuni).
Il mancato pagamento del bollo o di una cartella esattoriale, per citare i casi più comuni, fanno scattare il fermo amministrativo di auto, moto e veicoli in genere intestati a proprio nome. Qui puoi approfondire le conseguenze del mancato pagamento delle multe.
In cosa consiste il fermo amministrativo auto
Una macchina sottoposta a fermo deve sottostare alle seguenti limitazioni:

  • Limite di circolazione

Chi viola la disposizione del fermo amministrativo rischia una multa di 714 € e la confisca dell’auto.

  • Limite di radiazione, rottamazione, esportazione
    Una moto o auto non possono essere radiati dal PRA fino al saldo di quanto dovuto.
  • Limite di vendita
    La vendita è possibile solo nel caso in cui il nuovo proprietario sia a conoscenza del fermo e si faccia carico di tutti i limiti da rispettare fino alla cancellazione dello stesso. In caso contrario si parla di truffa e le soluzioni possibili sono la richiesta del saldo del debito da parte del vecchio proprietario e conseguente cancellazione del fermo, richiesta totale di annullamento della vendita o rimborso del totale necessario per il pagamento della cartella esattoriale e conseguente cancellazione del fermo amministrativo auto.
  • Obbligo di custodia
    Un veicolo sotto fermo deve restare parcheggiato in luogo custodito e non di pubblico passaggio come posti auto, cortili e garage privati.

Procedura che rende legittimo il fermo amministrativo auto
Nel caso il fermo venga inflitto come rivalsa su contribuenti morosi deve seguire un procedimento specifico:

  • notifica della cartella esattoriale e invito al saldo di quanto dovuto entro 60 giorni
  • iscrizione a ruolo dell’importo
  • preavviso di  convalida ed esecuzione del fermo e della sua iscrizione al PRA in 30 giorni dalla notifica.

Questo iter che prevede due solleciti e una convalida effettiva in circa 120 giorni, viene seguito solo per importi non inferiori ai 50 € e non superiori ai 500 €. Per i debiti superiori non si riceverà il primo dei solleciti di pagamento, ma il solo preavviso di fermo entro i 30 gg.
Altre informazioni utili sul funzionamento del fermo auto amministrativo

  • può essere validato anche nel caso di auto cointestata o di veicoli di proprietà di invalidi
  • può essere richiesta una visura per accertarsi che su veicolo che si vuole acquistare non vi sia un fermo. Per la visura occorre comunicare la targa dell’auto e pagare una piccola cifra che varia a seconda dell’ente al quale si fa richiesta (ACI, agenzia pratiche auto, servizi online).
  • si può richiedere la rateizzazione del debito fino a 120 rate.
    Se tale richiesta e il pagamento della prima rata vengono fatte secondo i tempi previsti dall’iter il fermo amministrativo viene bloccato e non reso effettivo.