Costo rimozione auto

Dirigersi verso la propria auto e non trovarla lì, dovete siete sicuri di averla parcheggiata, è una delle più brutte sensazioni che un automobilista possa vivere!
Le prime cose a cui si pensa è di ricordare male “forse ho sbagliato traversa…” oppure si sgranano gli occhi e si teme il furto dell’auto. Ma spesso prima di recarsi al primo distretto di polizia per una denuncia, analizzate bene il parcheggio scelto poche ore prima: molto probabilmente l’auto è stata rimossa!

La rimozione dell’auto è molto frequente soprattutto nelle grandi città e nei centri più trafficati. Prese di mira le auto parcheggiate nei divieti di sosta, davanti ai passi carrabili, in doppia fila, nei parcheggi riservati ai disabili o al carico e scarico soprattutto nelle ore di punta o ancora parcheggiate magari dal giorno prima in quelle vie dove si svolge il classico mercato rionale o sono previsti dei lavori proprio l’indomani.

È inutile piangere o sbraitare: fatevi accompagnare alla rimessa e preparatevi a pagare un costo rimozione auto e magari anche una bella multa per divieto di sosta!

Qual è il costo rimozione auto? Dipende dal comune e/o dall’ente proprietario.
Il costo della rimozione dell’auto varia in base al luogo in cui l’auto è stata appunto portata via forzatamente verso il deposito.
Il comma 3 dell’Art. 215 del Codice della Strada (articolo dedicata alla rimozione del veicolo) dice:

Per la restituzione del veicolo rimosso l’interessato o la persona da lui delegata si deve presentare al responsabile del luogo di deposito provando il titolo alla restituzione, e versando le spese di intervento, rimozione e custodia secondo tabelle preparate ed annualmente aggiornate dall’ente proprietario.

Da una stima approssimativa delle tariffe in vigore con adeguamento all’IVA e approvate con Delibera di Giunta Comunale, possiamo dirvi che per riavere la vostra auto non ve la caverete con meno di 100/150 €. Potreste cavarvela con poco meno nel caso in cui la rimozione non venga completata.

Il costo rimozione auto nasce dalla somma di diverse voci:

  • costo di chiamata e per le operazioni di carico e scarico (che variano in base alla massa complessiva a pieno carico)
  • costo al chilometro come indennità per chi svolge il servizio di rimozione
  • costo per la custodia del mezzo + IVA

A far lievitare il costo della rimozione sono inoltre i giorni festivi maggiorati del 30% e, ovviamente il costo della multa per divieto di sosta.

Cosa fare se la vostra auto è stata rimossa?

  1. Chiamare il centralino della Polizia Locale e chiedere informazioni sui veicoli rimossi, nello specifico,  indicazioni riguardo il deposito di custodia e le modalità di abilitazione al ritiro.
  2. Presentarsi allo sportello del deposito presentando:
  • Documento di identità, con fotografia, in corso di validità
  • Carta di circolazione (libretto)
  • Documento di assicurazione del veicolo valido
  • Qualora “necessario” il Nulla Osta al Ritiro rilasciato dalla Polizia Locale
  1. Pagare l’intera somma dovuta.

Nel caso in cui non si disponga dell’intero costo dovuto per la rimozione auto, non sarà possibile la restituzione della stessa. In questo caso aumenterà il costo di custodia in rapporto al numero dei giorni in cui l’auto resterà nel deposito sotto custodia dell’ente proprietario.