Costo multa STOP non rispettato

Lo Stop è un segnale universale, riconoscibile, nonostante piccole differenze, in qualsiasi strada del mondo voi stiate percorrendo. Anche il suo significato è il medesimo: FERMARSI E DARE PRECEDENZA.
In Italia lo stabilisce l’articolo 145 del Codice della Strada che disciplina i doveri degli automobilisti in materia di precedenza. Nel dettaglio, così si può leggere nei comma 4 e 5:

  • I conducenti devono dare la precedenza agli altri veicoli nelle intersezioni nelle quali sia così stabilito dall’autorità competente ai sensi dell’art. 37 e la prescrizione sia resa nota con apposito segnale.
  • I conducenti sono tenuti a fermarsi in corrispondenza della striscia di arresto, prima di immettersi nella intersezione, quando sia così stabilito dall’autorità competente ai sensi dell’art. 37 e la prescrizione sia resa nota con apposito segnale.

Il costo multa Stop non rispettato ribadisce, con il suo ammontare e le sanzioni accessorie, la gravità di tale violazione:

  • costo multa da euro 162 a euro 646
  • decurtazione di 6 punti patente.

La sanzione per omessa precedenza con segnaletica verticale ed orizzontale aumentata inoltra di un terzo se commessa dopo le 22 e prima delle 07: 216 euro.
In caso di recidiva, ovvero se il segnale di Stop non viene rispettato per più di una volta nel corso di un biennio, si subisce la sanzione accessoria della sospensione della patente.




Stop non rispettato e sinistro stradale
In caso di incidente, chi non ha rispettato lo stop sarà l’unico responsabile del sinistro.
In questo caso infatti il concorso di colpa non viene neanche preso in considerazione perché se uno dei due veicoli non si è arrestato alla linea disegnata per terra non sussiste il fatto che ciascuno dei conducenti abbia concorso ugualmente a produrre il danno subìto dai singoli mezzi.
Può sembrare scontato, ma il connubio Stop e sinistro stradale è stato oggetto di numerose cause che si sono concluse con la sentenza del 27 gennaio 2012 da parte della corte d’Appello di Roma la quale ha ribadito l’obbligo di arrestarsi allo Stop, nonché la colpa esclusiva – in caso di incidente – in chi non lo ha rispettato.
Spesso purtroppo il segnale di Stop viene interpretato al pari del segnale di precedenza (quello triangolare con punta in giù giusto per essere chiari): si rallenta semplicemente ed,eventualmente, ci si ferma per dare la precedenza.
Ma il CdS sottolinea questo punto nel comma 2:

“Quando due veicoli stanno per impegnare una intersezione, ovvero laddove le loro traiettorie stiano comunque per intersecarsi, si ha l’obbligo di dare la precedenza a chi proviene da destra, salvo diversa segnalazione”

Si tratta di dettagli da non sottovalutare e non solo perché si rischia di dovere pagare un bel costo multa per lo Stop non rispettato, ma perché la prudenza alla guida non è mai troppa e sulle strade italiane continuano a morire ogni anno più di 5.000 persone.