Quali sono le tasse obbligatorie da pagare per l’acquisto seconda casa?

Se l’acquisto prima casa è incentivato da aliquote agevolate che rendono meno onerose le imposte da pagare, per il successivo immobile le cose cambiano e il preventivo delle tasse per l’acquisto seconda casa è assai più gravoso per le tasche del compratore.
Le imposte per comprare la seconda casa rientrano tra le spese notarili in quanto è il “notaio incaricato” a pagare quanto dovuto agli enti di riferimento. La parcella del notaio infatti non presenta una sola voce di spesa che riguarda il suo onorario (compenso che non cambia in riferimento a 1ª o 2 ª casa), ma anche tutta una serie di costi dovuti all’Erario: imposta di registro, imposta catastale, bollo, voltura e così via. Sono appunto le tasse da versare per la seconda casa a rendere molto più alte le spese notarili rispetto al primo immobile e le spese per la compravendita aumentano se si sceglie un’immobile di lusso.
A far salire l’ago della bilancia è, nello specifico, l’imposta di registro per l’acquisto seconda casa che dal 2% o da una quota fissa di 200 € sale al 9% calcolato sul valore catastale.
Vediamo nel dettaglio i valori delle tasse e imposte per acquisto seconda casa e l’ultima novità introdotta dalla Legge di Stabilità 2016.
Se la compravendita della casa avviene tra privati:

  • Imposta ipotecaria – 50 €
  • Imposta catastale – 50 €
  • Imposta di registro – 9%

NB: imposta di registro viene calcolata sulla rendita catastale x coefficiente 2ª  casa di 126 (ovvero valore fiscale della casa). Se, ad esempio, la seconda casa ha un valore catastale di 500 €:
500 x 126 = 63.000 € di valore fiscale.
9% (imposta di registro) di 63.000 = 5.670 €
Totale tasse acquisto seconda casa: 5.770 €
Al totale andrà poi aggiunto l’onorario del notaio che, orientativamente, potrete calcolare aggiungendo una spesa tra il 2/3% del valore dell’immobile.
Se la compravendita della casa avviene con una impresa costruttrice
Imposta fissa ipotecaria di 200 € + tassa ipotecaria di 35 €
Imposta fissa di registro di 200 €
Imposta fissa catastale di 200 € + voltura catastale di 55 €
Imposta di bollo di 230 €
IVA al costruttore in base al prezzo della casa variabile tra il 10 e il 22%
Novità Legge di Stabilità
Secondo le ultime agevolazioni casa tutto resta invariato in riferimento alle aliquote vantaggiose per l’acquisto della prima casa. In riferimento alla seconda casa invece nel comma 1 della nota II-bis si fa presente come si possa usufruire delle agevolazioni prima casa se il primo immobile comprato venga venduto entro 12 mesi dall’acquisto del secondo.