Calcolo costo di costruzione: quanto costa un intervento edilizio?

Non esiste un unico metodo di calcolo costo di costruzione valido in tutta Italia. Questo infatti può variare in base ai Comuni e in rapporto ad alcuni variabili come gli oneri concessori e il costo dell’area. Tuttavia il calcolo costo di costruzione che vi riportiamo a seguire può essere una buona base dal quale partire.
Calcolo costo di costruzione: i concetti importanti
Nel mondo dell’edilizia esistono due differenti tipi di ‘costo’ che variano in rapporto ai soggetti che intervengono nel processo produttivo:

  • il costo totale di produzione è riferito all’imprenditore promotore;
  • il costo di costruzione compete all’impresa di costruzione e rappresenta una delle voci che andrà a stabilire il costo totale di produzione.

Il costo di produzione scaturisce infatti dalla somma dei seguenti costi:
costo dell’area
costi di idoneizzazione del terreno
costo di costruzione
spese tecniche e spese generali
oneri di urbanizzazione e contributo sul costo di costruzione (oneri concessori)
interessi sul capitale finanziario
spese di commercializzazione
utile dell’imprenditore promotore
Ma torniamo al calcolo costo di costruzione…

Il costo di costruzione è l’importo stimato che un impresa edilizia (rappresentata da un imprenditore edile) deve sostenere per realizzare un prodotto o un intervento edilizio.

Nel calcolo costo di costruzione occorre distinguere:

  • i costi diretti o costo tecnico di costruzione (ctk)
    ovvero manodopera, materiali, noli e trasporti: tutte voci che variano in rapporto alla quantità di produzione da portare a termine;
  • i costi indiretti
    ovvero spese di allestimento e funzionamento del cantiere, spese generali e utili dell’impresa: tutte voci che non si possono attribuire alla singola lavorazione e vengono sostenuti anche in assenza di produzione.

Nel calcolo costo di costruzione andranno quindi a sommarsi:
costo dei materiali che comprende anche gli oneri per il carico/scarico e gli sfidi „
costo della manodopera (stimato in riferimento al costo orario definito dai prezziari o camere di commercio) che comprende per ogni operaio necessario gli oneri previdenziali e assicurativi
costo dei noli e trasporti comprensivo del costo del conducente (stimato in riferimento al costo orario di prezziari ufficiali o analisi di mercato)
costi o spese generali pari al 15% del costo tecnico di costruzione così suddivise:

  1. Spese di allestimento del cantiere †
    – di impianto e gestione (2,5 – 4% ctk) †
    – personale tecnico (1,5 – 2,25% ctk) „
  2. Spese di gestione aziendale †
    – spese di gestione aziendale (4 -6%) †
    – imposte e tasse (3 – 4%) †
    – interessi passivi e ritardati pagamenti (1 -2%) †
  3. Utile dell’impresa costruttrice che corrisponde al 10% delle spese generali e del costo tecnico di costruzione

Nel calcolo costo costruzione quindi i costi fissi sono rappresentati da 26,5% del costo tecnico di costruzione, la restante percentuale andrà a variare in rapporto alla quantità di produzione da portare a termine.