Canone Rai 2016: cosa succede a chi non ha pagato?

Ai tanti decantati vantaggi del canone rai in bolletta (riduzione del suo importo annuale e frazionamento in 10 rate) non poteva che corrispondere un severo comportamento nei confronti di chi avrebbe dovuto e invece non ha pagato il canone 2016.

Qual è la conseguenza del mancato Canone Rai 2016? Sanzioni e detenzione.
La sanzione amministrativa prevista è severa così come la sanzione, questa volta penale, per chi non ha pagato dichiarando di non avere un apparecchio radiotelevisivo o di non doverlo pagare perché in qualche modo esonerato.

Il costo multa Canone Rai va da 200 a 600 €, ovvero una sanzione  che va da 2 a 6 volte l’importo evaso.
A rischiare di dover pagare tale importo sono coloro che non hanno un utenza elettrica a proprio nome, ma detengono una TV. Non ricevendo una bolletta per la fornitura di energia quindi avrebbero dovuto pagare in autonomia,  entro il 21 ottobre, il Canone Rai 2016 effettuando un pagamento di 100 € tramite F24.
La regola del pagamento in autonomia sarebbe dovuta essere seguita anche da chi si aspettava di ricevere l’addebito in bolletta, ma così non è stato.

Ovviamente nessuna penale è prevista per chi è a tutti gli effetti esonerato dal pagamento ovvero i cittadini sopra i 75 anni con reddito limitato, se il canone è già stato pagato da un altro membro della famiglia, se si tratta di una seconda casa e/o si è presentata l’apposita dichiarazione di esonero.

Se si è in dubbio sul dover o meno pagare il Canone Rai le strade da prendere sono due:

  • se avete ricevuto la bolletta maggiorata del costo del canone RAI, ma siete sicuri di non doverlo pagare, effettuate il pagamento solo dei costi relativi all’energia elettrica escludendo il canone.
  • se avete ricevuto la bolletta maggiorata del costo del canone RAI, ma non siete sicuri sul dover o meno pagare,  pagate tutto per evitare possibili sanzioni e more. Una volta chiarita la vostra situazione, chiedete il rimborso del canone Rai pagato e non dovuto.

Come accennato, è prevista una sanzione ancora più dura per le false dichiarazioni inviate all’Agenzia delle Entrate per non pagare l’abbonamento Rai.  Chi ha affermato nella dichiarazione di esonero di non dover pagare perché non possiede un televisore, rischia una sanzione penale per reato di falso ideologico del privato in atto pubblico ovvero la possibile detenzione fino a 2 anni di carcere.