Multe non pagate: cosa succede se non paghi una multa?

Se avete optato consapevolmente o per dimenticanze varie di non pagare le multe, cosa succede?
Partiamo dagli inizi ovvero dal momento in cui troviamo sul parabrezza della nostra auto un multa, ad esempio una multa per divieto di sosta, oppure ci viene notifica a domicilio una multa autovelox.
Con la multa in mano abbiamo tre opzioni davanti a noi:
1. pagare la multa entro 5 giorni: dal 2013, anno in cui è entrato in vigore lo sconto del 30% sulle multe se pagate entro 5 giorni dalla notifica (dal momento in cui si riceve l’avviso a casa) o dalla contestazione se il vigile emette la multa al momento dell’infrazione, usufruirete dello sconto del 30%.
2. fare ricorso al prefetto o fare ricorso al giudice di pace: se non siete d’accordo sulla multa presa o ritenete che il verbale contenga dei vizi formali, avete 60 giorni di tempo per presentare ricorso. Ricordate di inserire nel ricorso la richiesta di sospensione dell’esecutività del provvedimento altrimenti superati i 60 giorni, inizia il percorso verso gli atti giudiziari.
3. Non pagare la multa
Se avete optato per la terza opzione “non pagare le multe” ecco cosa tutto può succedere.

Scaduti i 60 giorni di tempo a disposizione per pagare la multa riceverete un cosiddetto “avviso bonario”, una lettera a casa tramite il servizio postale ‘Atti Giudiziari’ che vi invita a pagare la multa entro 30 giorni dal ricevimento dell’avviso. L’importo in questo caso sarà quello della sanzione senza nessuna maggiorazione eccetto circa 15,00 € di spese di notifica.
Se ancora una volta decidete di non pagare la multa e saldare il debito nei confronti dell’amministrazione, la multa verrà iscritta a ruolo da Equitalia, tramite cartella esattoriale, e inizieranno le maggiorazioni previste dall’articolo 27 della legge 68981.
Non pagare la multa in questo caso, vi potrebbe costare fino al doppio del costo della multa iniziale (dipende dal tipo di sanzione) più circa 10,00€ per le spese della cartella. Se continuerete a non pagare la multa questa verrà incrementata del 10% ogni 6 mesi di ritardo.




Arriva ora il punto più dolente che non piace affatto quando viene chiesto “cosa succede se non pago una multa?”
Trascorsi 60 giorni dalla notifica della cartella, si procede verso il fermo amministrativo dell’auto, le cosiddette “ganasce fiscali”.
Verrete avvisati di tale ulteriore aggravante con una comunicazione preventiva da parte di Equitalia e avrete a disposizione gli ultimi 30 giorni per pagare oppure il fermo diventerà effettivo.
Se però il vostro debito (tra multa, sanzioni e more) è inferiore ai 2 mila euro, l’ente creditore Equitalia è obbligato ad invitarvi un secondo sollecito a distanza di due mesi dal primo.
Non pagare le multe diciamo quindi che non conviene a meno che non decidiate anche voi di dotare la vostra auto di una targa straniera almeno fino a quando non verrà introdotto l’articolo 132-bis del Codice della Strada con tanto di nuove regole sulla circolazione delle auto con targhe straniere in Italia.