Auto gratis: come avere una macchina nuova a costo zero

Carvertising: car= auto; advertising= pubblicità. È questo il nome del servizio che ti permette di avere un’auto gratis… o quasi. Vediamo come funziona questa non proprio nuova frontiera pubblicitaria, se è davvero possibile avere una macchina a costo zero e quali le compagnie che offrono questo servizio.
Come funzionano le auto gratis e come si ottengono
Il funzionamento del carvertising è semplice: usare la carrozzeria dell’auto come pannello pubblicitario. Una pubblicità in movimento che attira l’attenzione sia degli altri automobilisti sia dei pedoni perché di solito colorata e accattivante. La formula auto gratis è rivolta sia a chi non possiede una macchina sia a chi ne possiede già una e decide di guadagnare facendo applicare sulla carrozzeria dei banner pubblicitari.
Per gli automobilisti si tratta di una possibilità davvero incredibile ovviamente. Si pensi al costo medio di una macchina nuova e a tutte le spese che il possedere un’auto comporta: bollo, tagliandi, manutenzione, assicurazione e il carburante. Ottenendo il servizio di auto gratis con pubblicità si possono compensare tutti questi i costi semplicemente usando la macchina come si è soliti fare.
La convenienza del carvertising non si discute e proprio per questo non è un servizio facile da ottenere. Per chi possiede già una macchina questa deve prima di tutto rispettare alcuni requisiti: dall’anzianità ad una carrozzeria in perfetto stato. Altri fattori di selezione sono ‘dove’ l’auto verrà usata (quale il percorso giornaliero che compie, quali i percorsi nel fine settimana) e per quale distanza media mensile. Facciamo qualche esempio concreto:


Se si vive in una zona poco abitata significa che in pochi subiranno la nostra pubblicità.
Se si vive in una zona di mare e la pubblicità disponibile riguarda attrezzatura da montagna questa raggiungerebbe un target sbagliato con una percentuale di conversione bassa.

I requisiti di selezione sono tanti così come le condizioni che l’automobilista deve rispettare. Alla base di  un’auto gratis o un’auto con pubblicità c’è un vero e proprio contratto e un costo di iscrizione al programma talvolta anche elevato. Occorre leggere e capire tutto nel dettaglio.
Esempio:

– qual è il compenso medio garantito?
– il compenso sarà in denaro o si tratta di buoni carburante?
– a chi è intestata l’auto? A chi l’RCA?

Chi in Italia offre questo servizio?
Avere un’auto gratis con il carvertising è un fenomeno nuovo qui in Italia mentre all’estero è molto più diffuso e organizzato. Il suo funzionamento – semplice come abbiamo visto – nasconde però una difficile quotazione  e tante compagnie (anche online) che avevano recentemente messo su questo business sono fallite nel giro di poco tempo. Se siete interessati informatevi prima di tutto presso le vostre concessionarie di fiducia e approfondite bene prima di sottoscrivere qualsiasi contratto soprattutto online.